Sono state create 3 tipologie di file excel (dove “s” sta per sanatoria):
· Allegato 1C/1Cs Versione 1.0 che utilizza il metodo di calcolo vigente DAL 186/2018;
· Allegato 1C/1Cs Versione 2.0 che utilizza il metodo di calcolo vigente DAL 186/2018 aggiornata con successive modifiche e integrazioni;
· Allegato 1C/1Cs PREVIGENTE che utilizza il metodo di calcolo pre-vigente Delibere di CC del 2000 (in sostituzione dei vecchi modelli di asseverazione oneri in pdf).
Di seguito si forniscono le indicazioni necessarie per individuare il prospetto di calcolo corretto da utilizzare a seconda della data di presentazione e della tipologia di pratica:
1. TITOLI EDILIZI PRESENTATI PRIMA DEL 01/10/2022 E SUCCESSIVE VARIANTI IN CORSO D’OPERA:
Allegato 1C Versione 1.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
Allegato 1Cs Versione 1.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
2. TITOLI EDILIZI PRESENTATI A PARTIRE DAL 01/10/2022 E RELATIVE VARIANTI:
Allegato 1C Versione 2.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
Allegato 1Cs Versione 2.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
3. VARIANTI ESSENZIALI PRESENTATE A PARTIRE DAL 01/10/2022 (purché non soggette a disciplina oneri pre-vigente):
Allegato 1C Versione 2.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
Allegato 1Cs Versione 2.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
4. TITOLI EDILIZI E SUCCESSIVE VARIANTI PRESENTATI A PARTIRE DAL 01/10/2022, NELL’AMBITO DI STRUMENTI ATTUATIVI (PUA, SCHEDE NORMA, PCC..) SCADUTI:
Allegato 1C Versione 2.0 aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
In questi casi si applica la disciplina vigente (DAL 186/2018) con le relative nuove tariffe per U1-U2-D-S-QCC, ed è possibile applicare gli scomputi stabiliti nella convenzione stessa, a condizione:
a) che le opere di urbanizzazione siano compiutamente e completamente realizzate con ciò intendendo che la totalità degli interventi di U1 e U2 previsti in convenzione siano ultimati, collaudati e le relative aree prese in carico dall’Amministrazione;
b) che non si siano recepite nella cartografia di RUE le specifiche appropriate destinazioni di zona previste per i comparti ultimati, ovvero non sia stata approvata una diversa classificazione urbanistica dell’area.
5. TITOLI EDILIZI E SUCCESSIVE VARIANTI PRESENTATI A PARTIRE DAL 01/10/2022, NELL’AMBITO DI STRUMENTI ATTUATIVI (PUA, SCHEDE NORMA, PCC..) APPROVATI E CONVENZIONATI PRIMA DEL 1 OTTOBRE 2019 E IN CORSO DI VALIDITÀ:
Allegato 1C PREVIGENTE aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
Allegato 1Cs PREVIGENTE aggiornato al 24/10/2022 (clicca per scaricare il file)
File creati ex-novo in sostituzione dei vecchi modelli di asseverazione oneri in pdf
Per conoscere i termini di validità dello Strumento Attuativo (PUA, SN, PCC..), consultare la data di inizio validità e la data di scadenza nello stato di attuazione contenuta nei seguenti file, pubblicati e in costante aggiornamento:
IMPORTANTE: i fogli di calcolo, da allegare alle pratiche edilizie firmati digitalmente, dovranno essere prodotti sia in formato Excel (XLSX) che in formato PDF; se dovuto il costo di costruzione (QCC), dovrà essere prodotta anche la stampa in PDF del relativo foglio di calcolo QCC(X) in formato A3.
ATTENZIONE: Ai titoli in sanatoria non si applica lo scomputo del 35% sul Contributo di Costruzione (OU-QCC-D+S) previsto per gli interventi di recupero, riuso, rigenerazione urbana, da attuarsi all’interno del Territorio Urbanizzato. Vedasi parere Regione Emilia Romagna Prot. 463126 del 24 giugno 2020.
MODALITA’ DI CALCOLO PER TITOLI EDILIZI IN VARIANTE
Nel caso di varianti progettuali, in corso d’opera o a fine lavori, che prevedano la modifica anche minima, in aumento o in diminuzione dei parametri urbanistici-edilizi (es: SL, SU, SA) e di conseguenza il calcolo dei contributi dovuti, occorre necessariamente procedere con il conteggio ex-novo dei contributi, riferendolo alla soluzione progettuale di variante. L’importo derivante sarà poi confrontato con quello di cui al titolo edilizio originario ed eventualmente decurtato degli importi già versati con varianti intermedie, giungendo ad un risultato finale che potrà essere positivo (importi da versare) o negativo (importi non dovuti, rimborsabili solo con la variante di fine lavori).
Giornata di presentazione e approfondimento della nuova disciplina del contributo di costruzione (25/11/2019)